La TWR Supercat non è solo una restomod, cioè un'auto classica riportata ai livelli della moderna tecnologia attraverso componenti e soluzioni contemporanee. È una vera e propria macchina del tempo perché, per emozioni di guida, raffinatezza costruttiva e sound del motore, riporta agli Anni '80 quando la Tom Walkinshaw Racing dominava sui campi di gara (indimenticabile la vittoria a Le Mans nel 1988 con la Jaguar XJR-9). E quando la raffinata XJS del Giaguaro di serie - da cui Supercat deriva - con il suo 5.3 V12 era una delle coupé sportive di lusso più desiderate del tempo.
TWR Supercat è una hyper-GT prodotta in serie limitata (88 esemplari, come il numero di gara dell'auto che dominò la 24 Ore di Le Mans) proprio a partire dall'iconica XJS e trasformata dalla capacità del team di Kidlington - guidato da Fergus Walkinshaw, figlio del fondatore, l'australiano Tom - in un bolide con oltre 600 Cv di potenza.
Questo risultato è stato ottenuto grazie alla elaborazione del motore 5.3 V12, portato a questo livello sulla base dell'esperienza racing dall'azienda britannica nel corso di molti anni di collaborazione con Jaguar. E dall'adozione di soluzioni high tech, come la sovralimentazione. Ricordiamo che fu proprio la Tom Walkinshaw Racing a produrre le varianti 7.0 e 7.4 di questo V12, montato rispettivamente sulle XJR9 e XJR12.
Grazie alla creatività del designer Khyzyl Saleem la TWR Supercat vanta un'affascinante silhouette in fibra di carbonio.
Sono evidenti un approccio contemporaneo al design e un'attenzione particolare alla forma hyper-GT, ma anche a funzionalità tipiche del mondo racing.
I parafanghi allargati e le gomme di grandi dimensioni danno carattere a questa coupé ad alte prestazioni, mentre i gruppi ottici rotondi ma con tecnologia Led dichiarano chiaramente che si tratta di una produzione contemporanea.
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